La piorrea è una patologia grave che colpisce 3 italiani su 5 e che porta alla perdita dei denti. Fortunatamente, al giorno d’oggi è possibile curarla con successo. Spesso però, quando si trova allo stadio iniziale, è facile confonderla con una gengivite.
In cosa si differenziano Piorrea e Gengivite? Come distinguerle?
Entrambe le patologie possono essere associate all’accumulo di placca e tartaro. I sintomi della gengivite sono: gengive gonfie e arrossate, sensibili al tatto e talvolta sanguinanti. I fattori che determinano questa infiammazione sono legate alle problematiche indicate a seguire. Altra causa scatenante di problemi gengivali può essere la gravidanza. Le modifiche ormonali caratteristiche di questo periodo portano ad alterazioni della salivazione con gengiviti.
- fattori genetici
- residui alimentari non rimossi per cattiva igiene orale
- fumo
- abuso di alcolici
- uso di alcuni farmaci (corticosteroidi e antidepressivi)
- stress
La Gengivite può degenerare in Parodontite
La gengivite però è una problematica che se curata adeguatamente può non avere conseguenze. È quindi transitoria e reversibile. Se non trattata degenera in parodontite. La parodontite è una patologia degenerativa che colpisce i tessuti che sostengono i denti. È la perdita progressiva di sostegno che porta alla caduta dei denti. Il problema principale di questa malattia è riuscire a diagnosticarla per tempo perchè è spesso asintomatica. Un esperto parodontologo e’ in grado di effettuare una diagnosi precoce e di evitare così le conseguenze più spiacevoli.
Alitosi, recessione gengivale, malocclusioni
Ai sintomi già elencati per la semplice gengivite, si aggiungono solitamente alitosi, recessione gengivale (ritiro della gengiva) e denti che si muovono (purtroppo quest’ultimi sono sintomi di uno stadio già avanzato). Tra le cause, oltre a quelle citate per la gengivite, troviamo fattori genetici e malocclusioni. La piorrea ha gravi conseguenze anche sulla salute generale del paziente, a causa dell’alta carica batterica presente nelle tasche parodontali. Il rischio non è quindi solamente legato alla perdita dei denti, ma anche all’insorgere di altre patologie come ipertensione, ictus, infarto, diabete nonché a problematiche per le donne in gravidanza quali parti prematuri e nascita di bambini sottopeso.
L’importanza della prevenzione
In caso di problemi gengivali, specie se frequenti, è molto importante rivolgersi ad uno specialista in parodontologia per una visita specialistica, seguirne i consigli e attenersi a un piano di prevenzione successivo. Una corretta igiene domiciliare deve essere affiancata da sedute di igiene professionali con cadenza regolare (2 o più’ volte l’anno). Per chi ha gengiviti frequenti o malattia parodontale è fondamentale che sia proprio un parodontologo ad effettuare le sedute. Solo uno specialista può diagnosticare la malattia anche ad uno stadio iniziale e potrà intervenire tempestivamente con una pulizia specifica tramite strumenti appositi che permettono la rimozione totale dei depositi di placca e tartaro, anche sottogengivale, in profondità’ nelle tasche. Eventualmente, sarà poi in grado di suggerire altre terapie adeguate alla circostanza.
Se ti capita di avere spesso le gengive infiammate, ti consigliamo di sottoporti ad una visita accurata per verificare la presenza o meno di tasche parodontali. Grazie a sondaggio parodontale e specifiche radiografie endorali sapremo fornirti una diagnosi precisa e guidarti verso la risoluzione del problema. Al Centro Medico Vesalio di Padova e in Vesalio Dental Clinic a Venezia troverai specialisti nella cura della malattia parodontale in grado di offrire un servizio di qualità a tutti i pazienti.
Chiama lo 049.723413 per la sede di Padova oppure lo 041.5200495 per quella di Venezia per fissare una visita di controllo.