L’aerosol delle sigarette elettroniche aumenta la vulnerabilità alle malattie paradontali. E’ questo il risultato emerso da una ricerca preliminare condotta da Deepak Saxena, medico della New York University College of Dentistry, che ha ricevuto dal National Institute of Dental and Craniofacial Research (NIDCR), dei fondi per realizzare uno studio su 120 persone al fine di accertare l’effetto dell’aerosol sulla salute periodontale.
Da tutti i partecipanti verranno prelevati, all’inizio dello studio e sei mesi dopo, alcuni campioni di saliva e di placca subgengivale. Dopo la seconda raccolta sarà effettuato il confronto per determinare se sono intervenute alterazione della flora batterica umana. «Per determinare il meccanismo secondo il quale l’aerosol delle sigarette elettroniche incide sulla salute della bocca verrà progettato un nuovo modello in 3D del tessuto epigengivale per imitare il microambiente orale» spiega Xin Li co-ricercatore dello studio.
E’ bene ricordare, prosegue Xin Li, che «Il fumo rappresenta il maggior rischio di malattie parodontali, immunosoppressione e di compromissione dei tessuti molli e funzionalità delle cellule ossee».