Prelevato, centrifugato e utilizzato come un cerotto bioattivo da posizionare nella zona da rigenerare. Di cosa stiamo parlando? Del sangue, che nella terapia con L-PRF permette di esaltare e velocizzare le normali capacità di guarigione in maniera naturale e ben tollerata dal paziente.
Il trattamento con Concentrati Piastrinici favorisce la rigenerazione ossea intorno agli impianti, stabilizza gli innesti ossei e stimola la proliferazione e differenziazione delle cellule produttrici di osso. Ma come funziona? Si esegue un piccolo prelievo di sangue (da 5 a 20cc, come nei normali prelievi per le analisi) e si raccoglie in provette sterili e monouso, si esegue una centrifuga di circa 8 minuti, ottenendo così la separazione del sangue in globuli rossi e bianchi e in plasma, in cui sono contenuti i Fattori di Crescita delle piastrine. Al plasma si aggiunge una piccola quantità di cloruro di calcio (sostanza naturale priva di effetti collaterali) che attiverà le piastrine.
Così preparato, il plasma viene posizionato e può essere utilizzato all’interno del sito anatomico da trattare affinché agisca stimolando la rigenerazione ossea e stabilizzando gli innesti laddove saranno posizionati gli impianti.