La patologia cariosa in Italia colpisce il 25% circa dei bambini di età compresa tra 0 e 5 anni e oltre il 50% sopra i 12 anni. Questi e altri dati sono stati presentati in occasione della giornata nazionale della prevenzione della salute orale del bambino, promossa dalla Società Italiana di Odontoiatria Infantile (SIOI) e patrocinata dal Ministero della Salute. L’evento si è svolto il 20 ottobre 2016 in 300 comuni italiani per diffondere il messaggio dell’importanza della prevenzione tra genitori, insegnanti, pediatri e bambini e spiegare loro che per avere una bocca sana da adulti è necessario curarla fin da piccoli. La giornata è stata inoltre un’occasione per soddisfare le domande più frequenti dei genitori.
La prevenzione odontoiatrica dovrebbe iniziare in età pediatrica. Fin dalla nascita la bocca del bambino deve essere pulita e vanno seguite precise regole alimentari; dai 6 ai 18 mesi con la nascita dei denti da latte, è consigliabile una visita di controllo e deve entrare in gioco anche lo spazzolino, dopo ogni pasto e prima di andare a nanna. La prof.ssa Maria Rita Giuca, Presidente SIOI , conclude che l’obiettivo della giornata “è stato quello di dare linee guida sull’ importanza del mantenimento della salute orale fin dalla prima infanzia e fornire gli strumenti per attuare manovre di prevenzione che si basano su una corretta igiene orale ed alimentare.
In questo modo si può ridurre l’incidenza di carie e le complicanze della malattia cariosa, dagli ascessi alla perdita precoce degli elementi dentari con conseguenze sulla salute generale del bambino e sulla comparsa di malocclusioni”.