Un italiano su dieci non si prende adeguatamente cura della propria salute orale a causa delle difficoltà economiche.
E’ questo il risultato di una statistica sui bisogni non soddisfatti in termini di salute orale recentemente prodotta da Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione Europea.
L’indagine rileva differenze notevoli tra i vari Paesi: le situazioni migliori vengono registrate in Austria, Slovenia e Malta dove la percentuale di cittadini adulti con bisogni non soddisfatti di cure odontoiatriche sono rispettivamente al 0,9%, 1,5%, e 2,5%; seguono Paesi Bassi e Lussemburgo a circa il 3%; tra i paesi più popolati Germania (3,8%), Regno Unito (4,5%), Francia (9,3%) e Italia (11,6%). Fanalino di coda Grecia (14,3%), Portogallo (18,8%) e Lettonia (21,2%).
La ragione principale dei mancati trattamenti odontoiatrici rimane la difficoltà di affrontare i costi, ma non è la sola. Le altre motivazioni sono la paura del dentista, la mancanza di tempo disponibile, i tempi d’attesa, la distanza e il fatto che non si conosca un bravo specialista.